Mi piacciono le domande e i “forse” , adoro i dubbi.
Perché ci stimolano e ci inducono a percorrere nuovi sentieri.
Spingono i vascelli ad uscire dal porto,
per navigare nel mare aperto,
nell’oceano delle nuove conoscenze d’anima.
Perché portano ad interrogarci e a superare nuove frontiere.
Sono i “dubbi”, i “forse” e i “non so” che aprono le porte dell’infinito.
Perché il ‘forse’ è uno dei nomi del cercare
e dell’arrivare a se stessi, nell’immenso del divenire,
del non detto, dell’incompiuto.

(Agostino Degas)