Il lavoro del terapeuta di coppia è volto a riconoscere il significato del disagio o del sintomo contestualizzandolo alla luce della fase del ciclo vitale in cui esso si manifesta, delle regole di relazione della coppia, della storia personale dei suoi membri e di quella delle loro famiglie d’origine.
Attraverso la relazione terapeutica, il terapeuta introduce gli elementi utili ad eliminare il disagio, a modificare le regole rigide e ripetitive che la coppia mette in atto, a riportare l’equilibrio precario in cui si trova la coppia ad uno più funzionale ad essa, facendo leva sulle risorse e sulle potenzialità dei partner.
Accade che uno dei due partners, prima di arrivare a proporre una terapia di coppia, abbia cercato di risolvere il suo disagio attraverso un percorso individuale, ma, nonostante questa esperienza, possa aver prodotto una qualche forma di consapevolezza rispetto alla situazione, non è riuscito a risolvere le problematiche inerenti alla coppia. Ciò è spiegabile con il fatto che lo spazio più adeguato per lavorare sulla relazione di coppia è proprio la coppia ovvero la presenza, in terapia, di ambedue gli individui coinvolti nel rapporto.
Le sedute di terapia di coppia si strutturano in incontri della durata di circa un’ora ciascuno, che possono tenersi a livello individuale oppure congiunto (con entrambi i membri della coppia). Le sedute possono essere settimanali o quindicinali, a seconda delle situazioni e del grado di conflittualità. Si parte in genere dalla storia della coppia, per meglio comprendere quali sono i cambiamenti che hanno creato l’instabilità ed i conflitti lamentati. Dopo una prima valutazione del caso, il terapeuta propone, se necessario, una terapia, indicandone le modalità, i costi, i tempi. Durante la prima seduta la coppia racconterà la propria storia, le ragioni che l’hanno spinta a rivolgersi a uno specialista e le aspettative di ognuno dei due rispetto alla terapia di coppia stessa.
Dopo le prime due/tre sedute diagnostiche, che servono al terapeuta per capire le modalità di funzionamento della coppia e per spiegare in cosa la terapia può essere utile, il percorso ha realmente inizio. Al termine di ogni seduta il terapeuta può dare la propria visione su quanto ascoltato e, se lo ritiene opportuno, assegna alla coppia dei compiti per casa, come vivere delle esperienze insieme che possano rinsaldare la complicità.
La durata di una psicoterapia di coppia può essere ampiamente variabile, e dipende dalle problematiche specifiche individuali e di coppia, e dal numero di conflitti esperiti da una determinata coppia. Durante la terapia si analizzano i conflitti, così da ricavare una maggiore comprensione della loro natura, si apprende a risolvere i problemi e a discutere le differenze in modi razionali e logici, a riconoscere quali sono le idee e le convinzioni irrazionali o erronee da modificare, a rilevare quali comportamenti potrebbe auspicabilmente modificare ciascun membro della coppia e come imparare a farlo, ad ascoltare e migliorare le dinamiche comunicazionali, comprendere e accettare l’altro, così come accettare le differenze interpersonali.
Affinché la terapia di coppia abbia un’efficacia entrambi i partners devono essere motivati ad intraprendere questo lavoro, su sé stessi e sulla propria relazione. Se si va in psicoterapia con scarsa motivazione e soltanto perché nessuno possa recriminare che non è stato fatto abbastanza, allora l’efficacia di una psicoterapia è molto minore. Sarebbe auspicabile non aspettare che la crisi sia ormai giunta a un punto tale da essere percepita dai membri della coppia come irrisolvibile e insanabile, per iniziare una psicoterapia di coppia, come pure sarebbe opportuno concedere alla terapia un tempo ragionevole perché possa generare i cambiamenti necessari.
Ai fini di una buona riuscita terapeutica è fondamentale che si crei la giusta alleanza terapeutica, ovvero si instauri un buon legame terapeutico fra pazienti e specialista, basato sul rispetto reciproco, empatia, accoglienza e flessibilità.
Gli obiettivi di una psicoterapia di coppia in generale possono essere i seguenti:
• incrementare nei membri della coppia le capacità di comunicare in modo efficace;
• apprendere nuove strategie nella risoluzione dei problemi;
• acquisizione di una maggiore consapevolezza del modo in cui gli schemi mentali, gli atteggiamenti e le modalità soggettive di pensiero influiscono sulle proprie emozioni e sul proprio comportamento, aiutando a realizzare cambiamenti nelle convinzioni, nelle attribuzioni e nelle aspettative qualora esse si rivelino controproducenti, irrazionali e distruttive;
• incrementare un interscambio di condotte positive;
• aumentare il livello di autostima dei componenti della coppia;
• aiutare ad acquisire e mantenere una maggiore conoscenza delle emozioni del partner;
• apprendere a identificare, capire ed esprimere meglio le proprie emozioni, e gestirle in modi più appropriati.
Per qualsiasi altra informazione, è possibile richiedere un contatto.
Per prendere un appuntamento o richiedere informazioni è possibile inviare una mail direttamente all’indirizzo info@lavinialatorre.it , o attraverso il modulo di contatto seguente