Il 24 marzo è la giornata mondiale contro la Tubercolosi, giornata dedicata alla riflessione e alla attuazione di azioni concrete nella lotta ad una malattia che in Italia sembrava ormai sconfitta e che, al contrario, rappresenta una realtà con la quale, stando ai dati epidemiologici, dovremo imparare a convivere. Sono queste le parole che Donato Greco, ex Direttore Generale del Dipartimento Prevenzione e Comunicazione del Ministero della Salute, ora esperto collaboratore dell’Istituto Superiore di Sanità, ha espresso a margine dell’incontro tenutosi a Fabriano il 10 marzo 2009 con gli operatori dell’Unità di Crisi che hanno operato a seguito della notifica di alcuni casi di tubercolosi registrati tra il mese di gennaio e febbraio in una scuola locale.

L’episodio di Fabriano non è isolato; in Italia, negli ultimi 3 mesi, si sono registrati 5 focolai epidemici, 3 dei quali proprio nelle Marche.

Ecco l’importanza della giornata mondiale contro la tubercolosi, che si celebra il 24 marzo di ogni anno: medici, infermieri, ricercatori ma anche e, soprattutto, i singoli cittadini, correttamente informati, contribuiscono alla lotta contro la tubercolosi per realizzare l’obiettivo previsto dal Progetto mondiale “Stop Tubercolosi”: eliminare la tubercolosi dalla lista dei problemi di sanità.

Informazioni:

http://www.stoptb.org/, http://www.stoptb.org/events/world_tb_day/2009/